Queste due piattaforme hanno lanciato l’iniziativa #ScriviBene affinché – tale è l’intento ricercato dagli ideatori della iniziativa – tutti noi possiamo rivolgerci alle persone transessuali con la terminologia corretta ed usando frasi che siano rispettose della sensibilità di queste persone.
Alcuni suggerimenti: se un uomo è “diventato” donna, non si deve scrivere «Anna è nata uomo», bensì «Anna è stata assegnata maschio alla nascita» – un vero pugno in un occhio (anzi, in un orecchio) in quanto a concordanza con i generi grammaticali – ciò a motivo del fatto che «la biologia di una persona non “vince” la sua identità di genere».
Aumenta l’intolleranza LGBT verso gli italiani: 4 nuovi casi
La recente approvazione alla Camera dei deputati del DDL Zan, sembra aver aumentato l’aggressività delle lobbies LGBT del Paese.
Nelle scorse settimane abbiam dato notizia
– della mamma di Firenze costretta a cambiare scuola al figlio;
– delle modalità con cui vengono applicate le leggi regionali sulla cosiddetta omofobia;
– della condanna dell’avvocato Taormina per aver pensato male;
– del totalitario tentativo di far ritirare un volume del Cardinale Sgreccia.
Questa settimana vi presentiamo 4 casi verificatesi nei giorni scorsi, proprio vicino a casa nostra: