Emilia-Romagna: i cattolici ignorano le indicazioni di voto dei Vescovi?
Ha destato sensazione un’intervista post-elettorale rilasciata da Stefano Zamagni (QUI), Presidente del Pontificio Consiglio delle Scienze Sociali, nella quale lamenta: «In Giunta (della Regione) non c’è nessuno di sentire cattolico […] nonostante quell’area si sia impegnata per costruire la Lista Bonaccini».
In realtà, la decisione di Bonaccini certifica che i cattolici non seguono le acrobazie elettorali di alcuni Vescovi (QUI): forse non percepiscono appieno che il Partito Democratico è il peggior nemico dell’uomo e della creazione ma, dovendo scegliere tra il Vescovo e i propri figli, scelgono i figli.
Vediamo i dati: il discusso (1) prof. Zamagni fa due nomi:
– Giorgio Tonelli delle ACLI, che nel collegio di Bologna è arrivato ultimo nella lista PD con 1.234 preferenze;
– Lucia Gazzotti, che a Bologna, per la Lista Bonaccini, ha raccolto la miseria di 364 preferenze (QUI)