Innanzi tutto, firmiamo per aiutare il povero Sindaco di Ferrara a capire cosa vuole chi lo ha eletto: https://www.fattisentire.org/fabbricambiarotta/
Il PD conta sul Sindaco leghista di Ferrara. Il Segretario regionale del PD sente il Sindaco “vicino”, al punto da chiedergli aiuto per far approvare la legge sull’omotransnegatività: «la Lega cambierà il proprio atteggiamento in aula? […] Si farà carico di spiegare che dal “medioevo il mondo è andato avanti”?» (vedi: https://www.estense.com/?p=793132 ).
La Lega non è Fabbri. Le posizioni del sindaco Fabbri NON sono quelle del centro-destra che l’ha candidato. Una prova è questa eccellente intervista rilasciata dal consigliere regionale leghista D. Marchetti (BO), che conferma «la nostra completa contrarietà a questa legge» (vedi: https://www.ferraraitalia.it/marchetti-lega-regione-via-libera-alla-legge-contro-le-discriminazioni-per-orientamento-sessuale-178419.html ).
24 luglio: si vota l’omotransnegatività. L’esito sembra scontato e a nulla serviranno veglie in Piazza S. Domenico o una dozzina di brave persone davanti alla Regione.
Perché la partita si gioca su altri tavoli: l’arcivescovo di Bologna sembra cooperare con esponenti progressisti, come abbiamo spiegato qui: https://www.fattisentire.org/riparte-lomotransnegativita-appunti-per-i-consiglieri-regionali/
Il centro-destra unito. Se i nostri vescovi non si rendono conto che saranno i primi cui toglieranno la libertà di espressione… non resta che puntare sulla fermezza del centro-destra, anche in vista della futura abrogazione di tale legge.
Tuttavia, mentre per Forza Italia e Fratelli d’Italia non sembra vi siano debolezze, la Lega potrebbe patire l’influenza del Sindaco di Ferrara, che è stato capogruppo in Regione.
Solo ignoranza giuridica? Preoccupa che in una intervista al Carlino il Sindaco abbia nuovamente messo sullo stesso piano i diritti delle lobbies LGBT, il matrimonio e la famiglia. Fabbri intende amministrare «Rispettando […] i diritti e chi se ne fa interprete, in modo lecito, rispettoso delle leggi» (vedi: https://www.ilrestodelcarlino.it/ferrara/politica/alan-fabbri-arcigay-1.4694056 ).
Peccato che, proprio per la legge, il matrimonio e la famiglia abbiano diritti ben più pregnanti delle mere “unioni”.
L’anello debole del centro-destra. Occorre tener anche conto che il Sindaco di Ferrara non ha esitato a calunniare gli attivisti e rappresentanti di lista cattolici che lo hanno fatto eleggere (vedere: https://carlomagnoferrara.home.blog/chi-siamo/ ). Né ha esitato ad attaccarli pubblicamente (vedere la sua pagina Facebook e Instagram) definendoli “setta” e “medievali”.
Fermare il virus. Il Sindaco Fabbri potrebbe “contagiare” altri esponenti della Lega in Regione? Sì, perché i leghisti non capiscono che la vittoria di Ferrara è merito solo di Salvini (non certo di Fabbri) e del conseguente travaso del voto cattolico, dai catto-dem al centro-destra.
Pertanto il post del Sindaco che offende i cattolici è ancora lì… e suscita uno scroscio di applausi dai comunisti, assieme ad attacchi ai Ministri Salvini, Fontana e alla Lega.
Che fare? Occorre fare un ultimo sforzo verso i nostri vescovi, un grido per chiedere loro aiuto in difesa della libertà e della famiglia.
Per quanto riguarda la Lega, è bene mandare una e-mail al consigliere regionale della propria provincia. Lo trovate qui: https://www.assemblea.emr.it/lassemblea/istituzione/gruppi/lega-nord . Si clicca sulla foto, si va in fondo alla pagina e si vede l’icona della “bustina” e-mail.
Serve anche mandare la stessa e-mail ai segretari regionali della Lega che sono:
– Emilia, On. Vinci (molto bravo): vinci_g@camera.it
– Romagna, On. Morrone: morrone_j@camera.it
– Bologna: On. Piastra: piastra_c@camera.it
Questi ultimi tre deputati, assieme ai segretari regionali di Forza Italia e Fratelli d’Italia, sono i destinatari della petizione citata in apertura:
www.fattisentire.org/fabbricambiarotta/
Facciamola girare, servirà anche ad alzare il livello d’attenzione!
FattiSentire.org
Bologna, 16/7/2019