La Nuova Europa entusiasma i massoni e l’Arcigay

Arcigay e Grande Oriente salutano l’alba
di questa “nuova Europa”

Anche massoni e Arcigay salutano con entusiasmo l’Europa nata il 29 ottobre 2004. “Quella di oggi – ha dichiarato il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia di Palazzo Giustiniani, Gustavo Raffi – è indubbiamente una scadenza molto importante, segno di una Europa nuova e più grande che ha al suo interno Paesi che all’epoca del primo trattato certamente non erano parte politicamente ed istituzionalmente del nostro continente. Ma fatta oggi la carta costituzionale, è necessario ora impegnarsi per creare una vera società europea, sovranazionale, figlia di quella cultura illuministica ed illuminata che ha determinato la nascita dei diritti dell’uomo. Non solo, dunque, un’entità geografica, economica, politica e culturale ma una Europa quale grande sogno di libertà, eguaglianza e fratellanza, è quella che auspicano i Liberimuratori”.
Giornata memorabile anche per le associazioni degli omosessuali.
“La Costituzione europea firmata dai 25 Stati membri segna la nascita di un’entità politica e sociale che ha nei suoi fondamenti il rispetto e la tutela di tutte le differenze e di tutte le minoranze, compresi i diritti dei cittadini gay e delle cittadine lesbiche”, ha rilevato in una dichiarazione il segretario nazionale dell’Arcigay, Aurelio Mancuso.
“Da oggi anche il nostro Paese – ha concluso – si dovrà confrontare con la necessità che questi valori siano conseguentemente recepiti nell’ordinamento giuridico italiano”.
E nel “giorno fatidico” giunge una notizia in perfetta sintonia con i grandi progressi europei: le coppie gay in Germania potranno adottare figli di precedenti matrimoni o nati attraverso il metodo dell’inseminazione artificiale. La norma rientra in un nuovo sistema di regole a tutela delle unione civile tra persone dello stesso sesso approvato ieri dal parlamento di Berlino. La maggioranza dei deputati, composta da socialdemocratici e verdi, insieme ad esponenti liberali dell’opposizione, ha votato per la parificazione dei diritti delle coppie omosessuali.
E’ questa la nuova Europa che alcuni sognano?


La Padania [Data pubblicazione: 30/10/2004]