L’appello di suor Dede è stato tra i più fondati e veri a sostegno di Trump e delle sue politiche antiabortiste.
Alla convention repubblicana dedicata all’America, terra di eroi, è tornato sotto i riflettori l’aborto, forse il tema più importante per ogni civiltà.
E’ stato affidato alle parole di suor Dede Byrne, religiosa delle piccole lavoratrici del Sacro Cuore di Gesù e Maria.
“Come seguaci di Cristo – ha detto la religiosa, dando anche il suo appoggio al presidente uscente Trump -, siamo chiamati a difendere la vita, contro il politicamente corretto o contro le mode di oggi“.
La questione dell’aborto fa risaltare la falsità delle dichiarazioni religiose di Joe Biden, che si spaccia per cattolico ma ha sempre contraddetto la fede i suoi comandamenti.
L’aborto entra a pieno titolo nella terza serata della convention repubblicana, dopo due giorni in cui l’assemblea del partito conservatore si è focalizzata sulla celebrazione dell’America come terra di promessa e terra di opportunità.
Nella serata dedicata all’America, terra di eroi, è tornato sotto i riflettori uno dei temi più importanti per ogni nazione: quella dell’uccisione di milioni di innocenti.
Affidato alle parole di suor Dede Byrne, religiosa delle piccole lavoratrici del Sacro Cuore di Gesù e Maria che ha prestato servizio nell’esercito come chirurgo, durante le campagne in Afghanistan ed Egitto.
“Come seguaci di Cristo, siamo chiamati a difendere la vita, contro il politicamente corretto o contro le mode di oggi. Dobbiamo lottare contro un’agenda legislativa che supporta e persino celebra la distruzione della vita nel grembo materno”, ha esordito con vigore la religiosa, per poi proclamare apertamente le sue ragioni a supporto del presidente.
“Donald Trump è il presidente più pro-life che questa nazione abbia mai avuto, impegnato a difendere la vita in tutte le sue fasi. La sua fede nella santità della vita trascende la politica. Il presidente Trump si schiererà sempre contro Biden ed Harris, che sono il duo presidenziale più anti-vita di sempre, poiché sostengono l’orrore dell’aborto e dell’infanticidio a termine” ha continuato con convinzione.
“Grazie al suo coraggio e le sue convinzioni, il presidente Trump ha conquistato il sostegno della comunità per la vita in America”, ha aggiunto la religiosa che, come ha ricordato lei stessa nel suo discorso, prima di prendere i voti nel 2002, è stata chirurgo, colonnello dell’Esercito dove ha prestato servizio per 29 anni come ufficiale medico in posti come l’Afghanistan ed il Sinai.
L’affermazione che Trump è “il presidente più pro-vita che questa nazione abbia mai avuto” è indiscussa nella comunità anti-abortista e sentirlo dire non da un legislatore o da un attivista, ma da una suora ha un peso indiscusso, anche mediaticamente.
Più di George W. Bush o Ronald Reagan, dicono i gruppi pro-life, Trump ha costantemente e con forza sostenuto le loro politiche e priorità legislative, anche perché è uno dei temi forti della base religiosa che ha di fatto siglato un implicito accordo con lui su questo fronte.
Trump è stato tra l’altro il primo presidente a partecipare alla marcia pro-life di Washington lo scorso gennaio.
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Il contrasto Trump-Biden – rispettivamente a difesa della vita e/o favorevole alla morte – è stato ripreso anche da Lou Holtz, il famoso allenatore di football del Notre Dame che ha ribadito la sua fiducia in Trump perché “nessuno è stato un più forte sostenitore del nascituro del presidente”.
Mentre, secondo l’allenatore: “Biden e Harris supportano la campagna più radicalmente a favore dell’aborto della storia. Loro e altri politici sono ‘cattolici solo di nome’ e abbandonano vite innocenti che invece il presidente protegge”.
L’affermazione sui “cattolici solo di nome” è la prima volta che viene usata in una campagna elettorale e riguarda anche l’Italia, visti i candidati sostenuti ultimamente dai nostri Vescovi. Infatti, è da vigliacchi e ipocrita parlare di migranti, di rifugiati, di anziani, di assistenza sanitaria per tutti, quando ogni munuto viene ucciso un bambino.
[da Agensir, Agenzia della Conferenza Episcopale Italiana, con nostra correzione dei contenti a favore della cultura di morte e anti-cattolici e aggiunta delle frasi tenute nascoste dalla stessa agenzia CEI, ma riportate da https://www.secoloditalia.it/2020/08/una-suora-infiamma-la-convention-per-trump-lui-difende-davvero-i-valori-cattolici/]