DIKTAT EUROPEO
Risoluzione Parlamento Europeo pro unioni omosessuali
Approvato dal Parlamento europeo (con un ampio consenso) una risoluzione che definisce l’omofobia “una paura e avversione irrazionale” per tutte le forme di omosessualità.
La Risoluzione è stata votata dal Parlamento Europeo il 18 gennaio e non il 19, contrariamente a quanto annunciato
A favore 468, contro 149 e 41 astenuti.
Guarda la lista dei votanti… e guarda come ha votato anche il PPE…
1)
Voto a Strasburgo
L’Europa spinge per le nozze gay
Una risoluzione chiede agli Stati di riconoscere le unioni omosessuali
Da Strasburgo un nuovo pesante attacco alla famiglia fondata sul matrimonio eterosessuale. È stata infatti approvata ieri con un ampio consenso trasversale di tutte le forze politiche, dai Liberaldemocratici alla sinistra Unitaria una risoluzione che innanzitutto definisce l’“omofobia” come «una paura e avversione irrazionale» per tutte le forme di omosessualità.
Ma questa risoluzione, un documento non vincolante ma di alto valore politico, oltre a porre la questione del rispetto dei diritti di una minoranza e ad invocare sanzioni penali per chi li viola, si spinge anche a chiedere direttamente agli Stati membri il «riconoscimento delle famiglie omosessuali».
Passato a Strasburgo con 468 voti favorevoli, 149 contrari e 41 astensioni il testo proposto dai socialisti, oltre a chiedere agli stati membri di rispettare l’articolo 13 del Trattato comunitario, proteggendo «lesbiche, gay, bisessuali e transessuali da discorsi omofobici», contiene anche alcuni emendamenti penalizzanti per chi non osserva le regole, esortando «la Commissione a prendere in considerazione il ricorso a sanzioni penali per i casi di violazione delle direttive basate sull’articolo 13».
Gli eurodeputati, come anticipato, chiedono infine agli Stati Ue «il riconoscimento delle famiglie omosessuali» e definiscono l’omofobia «una paura e un’avversione irrazionale nei confronti dell’omosessualità e di gay, lesbiche, bisessuali e transessuali, basata sul pregiudizio e analoga al razzismo, alla xenofobia, all’antisemitismo e al sessismo». I partner dello stesso sesso secondo l’Aula devono godere «del rispetto, della dignità e della protezione» assicurati a tutti i membri della società. Gli Stati membri e la Commissione sono invitati «a condannare con fermezza i discorsi omofobici carichi di odio o le istigazioni all’odio e alla violenza, e a garantire l’effettivo rispetto della libertà di manifestazione, garantita da tutte le convenzioni in materia di diritti umani».
«Il fatto grave – commenta l’eurodeputato della Lega nord Mario Borghezio – è proprio l’approvazione dell’emendamento dei socialisti europei che chiede il riconoscimento dei matrimoni. Questa è la parte della risoluzione che condanniamo, perché manifesta la volontà dei poteri prevalenti in Europa di colpire al cuore quello che noi riteniamo un istituto cardine della società, cioé la famiglia tradizionale».
«Su questo tema così controverso, oltretutto, si è concentrata negli ultimi periodi l’attenzione del magistero della Chiesa – ricorda Borghezio – e questo voto dimostra quanta poca sensibilità vi sia da parte di questi gruppi di potere che comandano a Bruxelles nei confronti dei valori fondanti di una società costituita da popoli che non possono non sentirsi o non dirsi cristiani».
«Altro – precisa l’europarlamentare – è il discorso sulla parte della risoluzione che proclama alcuni diritti e condanna le persecuzioni degli omosessuali, perché su un documento di questo tipo avremmo potuto concordare. Purtroppo con l’introduzione del tema della famiglia questo non è più un testo generico di difesa di diritti di tutte le minoranze, ivi compresi gli omosessuali, ma diventa un grimaldello nei confronti della concezione tradizionale della famiglia».
Per Borghezio, l’inaccettabilità del documento emerge proprio da questo aspetto, che ritiene «una forzatura voluta dai socialisti europei, molto grave perché apre la strada al riconoscimento di questi matrimoni. È la via di Zapatero e di Blair, ed è importante anche ai fini interni perché prefigura quella che sarà la linea delle sinistre italiane nel caso in cui andassero al governo».[…]
di Giovanni Polli
La Padania [Data pubblicazione: 19/01/2006]
2)
PARLAMENTO UE VOTA RISOLUZIONE CONTRO L’OMOFOBIA
Bruxelles, 18 gen. – Un’importante [!?] risoluzione contro l’omofobia e’ stata approvata oggi dal Parlamento europeo, per condannare ogni forma di violenza, in parole ed opere, contro gli omosessuali.
Secondo quanto si legge in un comunicato, Vittorio Agnoletto, europarlamentare della Sinistra unitaria, chiede che “ora si avvii una procedura d’infrazione contro i paesi che non rispettano i diritti degli omosessuali”.
Il ministro Calderoli dovrebbe cosi’ essere sanzionato dall’Unione europea per le dichiarazioni rilasciate all’indomani delle manifestazioni del 14 gennaio.
Dopo il voto odierno dell’assemblea di Strasburgo, secondo Agnoletto la commissione europea non puo’ piu’ continuare a mantenere un atteggiamento da Ponzio Pilato; deve invece avviare le procedure di infrazione contro i paesi che non rispettano la libera scelta dell’orientamento sessuale: questo avviene in Italia, in Polonia e in tante altre nazioni. Dopo aver ricordato che tra i diritti fondamentali vi e’ il riconoscimento delle unioni civili, Agnoletto ha chiesto che l’Ue, attraverso l’uso di clausole sui diritti umani nei rapporti con paesi terzi, deve esercitare una pressione politica su tutti quei governi che ammettono pratiche discriminatorie sulla base dell’orientamento sessuale.
(AGI)
VOTAZIONE
1. RC – B6-0025/2006 – Homophobie en Europe – résolution 18/01/2006 12:50:15
468 A FAVORE
ALDE: Alvaro, Andrejevs, Beaupuy, Bonino, Bourlanges, Bowles, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cornillet, Davies, Degutis, Deprez, Dičkutė, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in ‘t Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Koch-Mehrin, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Ortuondo Larrea, Oviir, Pannella, Polfer, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Sbarbati, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Wallis, Watson
GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Liotard, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Strož, Triantaphyllides, Uca, Verges, Wurtz, Zimmer
IND/DEM: Bonde, Goudin, Karatzaferis, Lundgren, Wohlin
NI: Battilocchio, Belohorská, Bobošíková
PPE-DE: Ashworth, Atkins, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Belet, Berend, Böge, Bowis, Brejc, Brepoels, Bushill-Matthews, Callanan, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Coelho, Coveney, Dehaene, Deva, De Veyrac, Díaz de Mera García Consuegra, Dimitrakopoulos, Doorn, Dover, Doyle, Duka-Zólyomi, Ehler, Elles, Esteves, Eurlings, Fatuzzo, Fernández Martín, Fjellner, Fraga Estévez, Freitas, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gewalt, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Graça Moura, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Gyürk, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Herranz García, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Járóka, Jeggle, Kamall, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kirkhope, Kratsa-Tsagaropoulou, Kušķis, Langendries, López-Istúriz White, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Marques, Mato Adrover, Matsis, Mavrommatis, Méndez de Vigo, Millán Mon, Montoro Romero, Oomen-Ruijten, Parish, Peterle, Pinheiro, Poettering, Pomés Ruiz, Purvis, Rack, Rudi Ubeda, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Schierhuber, Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Sommer, Stenzel, Stevenson, Stubb, Sturdy, Szájer, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Weisgerber, Wieland, Wijkman, Wortmann-Kool, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina
PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Ayala Sender, Badia I Cutchet, Barón Crespo, Batzeli, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bourzai, Bozkurt, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Cottigny, D’Alema, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Fruteau, García Pérez, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Groote, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedh, Hedkvist Petersen, Hegyi, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lavarra, Le Foll, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lienemann, Locatelli, McAvan, McCarthy, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Matsouka, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Paleckis, Panzeri, Patrie, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Wiersma, Wynn, Xenogiannakopoulou, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti
UEN: Aylward, Camre, Crowley, Ó Neachtain, Pavilionis, Ryan
Verts/ALE: Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Evans Jillian, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Joan i Marí, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka
149 CONTRO
IND/DEM: Borghezio, Grabowski, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, Zapałowski
NI: Allister, Baco, Chruszcz, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Dillen, Giertych, Gollnisch, Helmer, Kilroy-Silk, Lang, Le Rachinel, Martinez, Masiel, Mölzer, Mote, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke, Wojciechowski Bernard Piotr
PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Audy, Braghetto, Březina, Brunetta, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Caspary, Chmielewski, Demetriou, Descamps, Deß, Dionisi, Dombrovskis, Ferber, Florenz, Fontaine, Friedrich, Gargani, Gauzès, Gawronski, Gomolka, Gräßle, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Hoppenstedt, Hudacký, Jałowiecki, Kaczmarek, Kelam, Klaß, Koch, Konrad, Kudrycka, Lamassoure, Langen, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lulling, Mauro, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Musotto, Nassauer, Niebler, Olajos, Olbrycht, Ouzký, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Pieper, Pīks, Piskorski, Pleštinská, Posdorf, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rübig, Saïfi, Saryusz-Wolski, Siekierski, Sonik, Spautz, Šťastný, Strejček, Sudre, Surján, Tajani, Ulmer, Vatanen, Ventre, Vernola, Vlasto, Weber Manfred, von Wogau, Záborská, Zaleski, Zappalà, Zwiefka
PSE: Casaca
UEN: Angelilli, Berlato, Bielan, Didžiokas, Foglietta, Foltyn-Kubicka, Janowski, Kamiński, Krasts, Kristovskis, Kuźmiuk, La Russa, Libicki, Muscardini, Musumeci, Pirilli, Podkański, Poli Bortone, Roszkowski, Szymański, Tatarella, Vaidere, Wojciechowski Janusz, Zīle
41 ASTENSIONI
ALDE: Andria, Budreikaitė, Cocilovo, Costa, Lehideux, Letta, Pistelli, Procacci, V. Prodi, Takkula, Toia, Väyrynen
IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Booth, Clark, Farage, Knapman, Nattrass, Titford, Wise, Železný
NI: Kozlík, Rivera, Rutowicz
PPE-DE: Casa, Duchoň, Fajmon, Hybášková, Korhola, Landsbergis, Martens, Nicholson, Novak, Papastamkos, Samaras, Silva Peneda, Škottová, Zahradil
PSE: Liberadzki
Verts/ALE: van Buitenen