Con la legge 40 la percentuale delle gravidanze assistite nel nostro Paese non è “diminuita in modo rilevante”. E’ quanto ha affermato il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Carlo Giovanardi rispondendo nel corso del Question time alla Camera. Il ministro ha puntualizzato che, come previsto dalla normativa sottoposta a referendum, dovrà essere predisposto un Registro nazionale che fornirà dati di conoscenza sui centri autorizzati e fornirà informazioni e valutazioni epidemiologiche.
“Prima della legge – ha detto Giovanardi – c’era il far west ed il completo caos, senza regole e con casi, i più disparati, segnalati anche dalle cronache”. Secondo l’unico studio in possesso del governo, ha spiegato Giovanardi, quello della Società italiana di riproduzione, il calo di gravidanze assistite si assesterebbe in pochi punti percentuali (tre in tutto). “In questi giorni – ha quindi aggiunto il ministro – si è letto sui giornali di migliaia di coppie italiane costrette a recarsi all’estero. Mi chiedo quando, dove e chi dice che queste coppie siano andate all’estero. Forse – ha concluso – qualche viaggio c’è stato solo da cattiva informazione”.
Da Comitato Scienza & Vita del 26 maggio 2005