STATI UNITI. Anche il bambino non nato può essere una vittima di violenza Il Senato Usa ha approvato,a fine marzo con 61 voti a favore e 38 contraril¹Unborn Victims of Violence Act. L¹atto già approvato dalla Camera deirappresentanti degli Stati Uniti, introduce un reato federale a se stante,derivante dal procurare la morte o un danno ad un bambino nel grembo dellamadre, nell¹ambito di uno dei 68 reati federali esistenti.Il voto del Senato USA ha trovato il sostegno dei Vescovi e delle diverseorganizzazioni pro-vita. ³Diamo il nostro plauso al Senato per aver votato afavore di un provvedimento che renda giustizia alle donne e ai lorobambini², ha affermato Cathy Cleaver Ruse, Esq., portavoce del Segretariatoper le attività pro-vita dei Vescovi statunitensi. ³Nessuna donna dovrebbesentirsi dire di non aver perso nulla, mentre ha perso il proprio figlio permano di un brutale aggressore.²Il presidente Bush ha dichiarato: ³Mi rallegro con il Senato perl¹approvazione dell¹Unborn Victims of Violence Act. Dobbiamo continuare acostruire nel nostro Paese una cultura della vita; una società solidale incui la vita di ogni bambino venga accolta e protetta dalla legge.²
Bush difende i bambini non nati
- Articolo pubblicato:6 Aprile 2004
- Categoria dell'articolo:Vita: altri temi