NEWS: Il Dragone rosso cinese e la chiesa clandestina…

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È stato arrestato un altro sacerdote della Chiesa cattolica clandestina in Hebei.
E un Vescovo clandestino è scomparso.


Ondata di persecuzioni per costringere i membri della Chiesa clandestina ad entrare nella chiesa patriottica ufficiale…

Padre Wang Wenzhi, un sacerdote di cinquant’anni della diocesi di Yongnian nel Hebei, è stato arrestato l’11 dicembre del 2005 da funzionari della polizia di pubblica sicurezza al termine di una messa celebrata in un’abitazione privata nella città di Fengfeng, situata a sud-ovest di Handan, nel Hebei. Da allora è trattenuto nel centro di detenzione della provincia di Guangping.
Riteniamo che il governo cinese stia tentando di fargli il lavaggio del cervello per costringerlo a cooperare con le autorità e per indurlo a far parte della chiesa patriottica, istituita dal governo comunista. Siamo a conoscenza che le autorità governative non hanno ancora raggiunto il loro obiettivo di convertire il P. Wang alla  chiesa patriottica ufficiale.
Il P. Wang appartiene al gruppo dei primi sacerdoti ordinati circa venti anni fa nella diocesi di Yongnian. Il 28 dicembre, nel centro di detenzione della provincia di Guangping ha celebrato il ventesimo anniversario della sua ordinazione sacerdotale. Tre agenti della polizia lo hanno accompagnato a fare una breve visita a sua madre nel giorno del suo ottantesimo compleanno.
Il P. Wang era già stato arrestato 13 anni fa, rimanendo in prigione per circa 18 mesi.
Nel frattempo anche Mons. Han Dingxiang, Vescovo di Yongnian, è scomparso.
Arrestato dal governo cinese più di sei anni fa, nel dicembre del 1999, da allora il Vescovo è stato trattenuto in una residenza gestita dalle autorità governative in una località non precisata della diocesi di Yongnian, dove era stato più volte intravisto alla sua finestra.
Ora questo non è più possibile, perché è stato trasferito in una località sconosciuta e non si hanno più  notizie di lui. Ricordiamo che lo stato di salute di Mons. Han Dingxiang è molto precario.
Joseph Kung, il Presidente della Cardinal Kung Foundation, ha rilasciato questa dichiarazione: “È un fatto evidente che la campagna di terrore del governo cinese per costringere i sacerdoti e i fedeli della Chiesa sotterranea (clandestina) ad aderire alla chiesa patriottica è tuttora in corso e, addirittura, si sta intensificando. Faccio ancora una volta appello al Comitato Olimpico perché tenga conto di questi arresti e consideri l’ipotesi di annullare i Giochi olimpici in Cina nel 2008 per preservare il loro buon nome e il loro spirito”.


COMUNICATO STAMPA 4 gennaio 2006
THE CARDINAL KUNG FOUNDATION
www.cardinalkungfoundation.org