L’Ulivo attacca il Vescovo che parla chiaro

La replica di Mons. Luigi Negri a Franco Monaco sulla questione del fisco

Mons. Luigi Negri 22/08/2007


http://www.sanmarinortv.sm/attualita/default.asp?id=35&id_n=21907

Il Vescovo di San Marino-Montefeltro Luigi Negri replica al deputato dell’Ulivo Franco Monaco che lo ha accusato di parlare di principi non negoziabili ma poi, ha detto, “sui doveri civili dipende dalle situazioni”.

“Mi stupisce – commenta Monsignor Negri – che l’On. Monaco che è stato per tanto tempo nell’ambito dell’Università cattolica sia così digiuno di sensibilità culturale. Io ho posto un problema culturale che si traduce così: questo Stato, in cui viviamo in questa situazione, persegue effettivamente o no il bene comune? Ho ricordato che sotto il mio palazzo c’e’ una casa di riposo di anziani che è un ente morale, quindi fortunatamente possiamo ancora sostenerlo noi, dove ci sono vecchietti che hanno 150 euro di pensione. Allora, prosegue Negri, di fronte a una situazione di tale inefficienza e insieme di tale volontà totalitaria, mi pare che il problema del fisco esiga che si apra un grosso dibattito culturale sulla funzione dello Stato e su come lo Stato persegue il bene comune. Del resto, sottolinea il Vescovo, all’onorevole Monaco vorrei ricordare che Pio XI , non l’altro giorno ma nel 1931, nell’Enciclica commemorativa della Rerum Novarum, scriveva “non approveremo mai uno Stato onnipotente e inefficiente”. Chi deve registrarsi sulla dottrina sociale della Chiesa non sono io”.

Monsignor Negri risponde anche a chi sta sostenendo che questi non sono affari della Chiesa.
“Sono affari della Chiesa, dice, non nel senso di arrivare a determinazioni tecniche, “pagate o non pagate le tasse”. Sono problemi della Chiesa cercare di coniugare i principi assolutamente chiari e indiscutibili che il cardinal Bertone ha richiamato, con le condizioni obiettive in cui vive oggi il nostro popolo. Dire che il nostro popolo oggi vive in uno stato che è preoccupato del bene comune, conclude Negri, potrà farlo soltanto chi in questo Stato ci trae molti privilegi anche economici.”

Ecco cosa aveva dichiarato il Vescovo di San Marina al Corsera:

Ho invitato ad ‘arrangiarsi’ artigiani e badanti

Roma, 21 ago. (Apcom) – “Prodi sembra dire: questi principi hanno una loro applicazione oggi come duemila anni fa. Eh no, non può essere così. Il punto è culturale. All’inizio del Terzo Millennio non posso pensare allo Stato come a una struttura di per sè al servizio del concetto di bene comune. Ciò non rende lecito lo sciopero fiscale. Ma mi pare legittimo chiedersi: questo Stato serve obiettivamente il bene comune?“.
E’ quanto sottolinea monsignor Luigi Negri, vescovo di San Marino e Montefeltro, a proposito del dibattito sullo sciopero fiscale e sulle dichiarazioni del cardinale Tarcisio Bertone al Meeting di Rimini.
Dove vanno a finire le tasse che paghiamo? – si chiede il vescovo intervistato dal ‘Corriere della Sera’ -. Che passi si sono fatti per la libertà della scuola? Nessuno. E per aiutare la famiglia? Nessuno“.

Come vescovo – prosegue mons. Negri – ho dovuto addirittura cercare di dire a qualcuno che era meglio tentasse di arrabattarsi, per tirare avanti: ‘primum vivere, deinde philosophari’! Se non si agisce per il proprio tornaconto ma per necessità vitali, è giusto si faccia quel che si può. Era gente che lavorava in proprio, o famiglie con disabili che non arrivavano non dico alla fine, ma a metà mese. Non ho fatto violare loro principi inderogabili, li ho fatti attuare storicamente“.

E a proposito delle dichiarazioni del Segretario di Stato, il vescovo di San Marino osserva:
Ha riproposto la tradizione cattolica citando le fonti: il Vangelo, San Paolo. E ha parlato di giustizia. I principi sono chiari: date a Cesare quel che è di Cesare, pagate i tributi. Però i principi – conclude Negri – vanno calati nel contesto storico, nella realtà concreta“.

http://notizie.alice.it/notizie/politica/2007/08_agosto/21/fisco_mons_negri_no_sciopero_ma_lecita_legittima_difesa_corsera,13021292.html?pmk=nothppolnegri_no_sciopero_ma_lecita_legittima_difesa_corsera,13021292.html?pmk=nothppol