Ancora altre perplessità su Famiglia cristiana…

  • Categoria dell'articolo:Mass media

LE ADESIONI SONO CENTINAIA e decine le lettere di protesta verso “Famiglia cristiana“…



  1. “…a me non è piaciuta neanche la presenza dell’articolo su Vasco Rossi nell’ultimo numero… si proclamava l’alter ego di Pannella… Perché amplificare la sua voce (peraltro già fortissima) anche su famiglia Cristiana?

  2. Condivido il vostro articolo sul settimanale che ormai ha preso la tangente di un cristianesimo progressista e lontano dal magistero della Chiesa

  3. Già vent’anni fa io avevo annullato l’abbonamento a Famiglia Cristiana. Due anni fa, dopo tante richieste pubblicitarie da parte loro, mi sono abbonato nuovamente, ma dopo pochi mesi mi ero pentito e così ho annullato l’abbonamento

  4. Non leggo famiglia cristiana perchè non è questa la Famiglia Cristiana da parecchi anni, ma è vergognoso che continui a diffondere il tarlo subdolo dell’antivita e che la diffusione continui attraverso le nostre comunità cristiane!

  5. E’ sempre stato un periodico ambiguo ed ha più volte fatto soffrire la Chiesa con i suoi articoli assieme al suo “FRATELLO” Jesus

  6. Condivido appieno le perplessità anzi trovo che il giornale dei Paolini sia divenuta in vari casi una voce lontana dal magistero

Cari amici, a me non è piaciuta neanche la presenza dell’articolo su Vasco Rossi nell’ultimo numero di Famiglia Cristiana. Lo dico perché solo una decina di giorni fa, intervistato mi sembra su RAI 2, senza motivazioni di tipo promozionale (tour, dischi ecc.) si proclamava l’alter ego di Pannella, da sempre sostenitore del Partito Radicale. Perché l’esigenza di dire queste cose gratuitamente in questo periodo? Perché amplificare la sua voce (peraltro già fortissima) anche su famiglia Cristiana?
G.B.


Condivido il vostro articolo sul settimanale che ormai ha preso la tangente di un cristianesimo progressista e lontano dal magistero della Chiesa. Ora vi chiedo un’informazione: i miei genitori pur essendo abbonati da anni a Famiglia Cristiana sentono la necessità di cambiare rivista pur volendo mantenere in famiglia un settimanale “cristiano”. Voi cosa mi proponete? Potete farmi un nome?
ciao e grazie per la vostra opera.
G. da Scandicci( FI )


Cari amici,
Già vent’anni fa io avevo annullato l’abbonamento a Famiglia Cristiana. Due anni fa, dopo tante richieste pubblicitarie da parte loro, mi sono abbonato nuovamente, ma dopo pochi mesi mi ero pentito e così ho annullato l’abbonamento. La settimana scorsa ho aderito al vostro invito a sottoscrivere la precedente petizione al mio vescovo ma, purtroppo, la Curia della mia Diocesi non vuole affrontare il tema PACS come, sembra, che lo  faccia anche quella di Milano. Con molta stima per il lavoro che svolgete.
J.A.

Non leggo famiglia cristiana perchè non è questa la Famiglia Cristiana da parecchi anni, ma è vergognoso che continui a diffondere il tarlo subdolo dell’antivita e che la diffusione continui attraverso le nostre comunità cristiane!
Tristemente la legge educa e che è legale diventa anche morale! Ho girato il messaggio al mio vescovo, ma anche a parecchi amici in tutta Italia.
G.G.

 

E’ sempre stato un periodico ambiguo ed ha più volte fatto soffrire la Chiesa con i suoi articoli assieme al suo “FRATELLO” Jesus, ed ha fatto addirittura piangere anche me per il modo con cui nel passato si è comportato nei confronti del Papa, quando ha pubblicato la lettera di contestazione dei 33 teologi tedeschi proprio il giorno di Pentecoste.
E’ un giornale da scartare come “cristiano” e da estromettere dalle Chiese.
Don L.P.

 

Condivido appieno le perplessità anzi trovo che il giornale dei Paolini sia
divenuta in vari casi una voce lontana dal magistero, tesa ad interpretare
il Concilio Vaticano II come il clan dei Bolognesi, con fini lontani dalla
sana interpretazione di SS Benedetto XVI
R. M. S.